Ristrutturazione garage: prezzi e preventivi

Ampliare un garage è uno degli interventi più richiesti, sia per quanto riguarda i box auto privati, sia per quello che concerne l'intera ristrutturazione di un garage condominiale.

Per poter procedere con i lavori però, è necessario rivolgersi ad un professionista ed effettuare in via preventiva una perizia strutturale per verificare che ci siano i presupposti per poter effettivamente allargare il garage. Il costo approssimativo di una perizia è di 300€.

Occorre ricordare che, per poter ristrutturare il garage con un ampliamento, è obbligatorio richiedere un permesso per costruire al proprio comune di riferimento.

La ristrutturazione di un garage può consistere anche una semplice riorganizzazione dello spazio interno, proprio per ottimizzarlo in base alle esigenze ed all’utilizzo che se ne fa.

Di conseguenza, se i lavori non interessano parti strutturali, come ad esempio i muri portanti, e, soprattutto, non modificano la metratura del garage, non serve un permesso per costruire. Per l'abbattimento di un muro di 50 mq, il costo è di circa 1.500€, mentre per costruire un muro interno in cemento di 50 mq, il prezzo è di circa 2.000€.

La ristrutturazione di un garage posto al di sotto di un appartamento può essere l’occasione ideale per migliorare le condizioni complessive dell'edificio, soprattutto se questo presenta problemi di umidità. In questo caso, le due operazioni principali che si possono effettuare sono l’impermeabilizzazione e l'isolamento termico del garage.

Per ottenere il migliore risultato, è fondamentale verificare quale sia la causa della presenza di acqua ed umidità all’interno del garage, e solo successivamente realizzare i lavori con gli appositi materiali.

Ma quanto costa la ristrutturazione di un garage per ciò che concerne l’isolamento termico? Generalmente, si interviene realizzando un cappotto interno o esterno, interventi il cui costo è, rispettivamente, di 3.000€ e 4.000€ circa (considerando una superficie di 50 mq).

Molti box auto sono sprovvisti di impianti di motorizzazione che facilitano l’apertura e la chiusura del serramento. In tali situazioni, quando si provvede ad una ristrutturazione integrale, è possibile approfittarne per automatizzare la porta del garage installando appunto, un sistema di automazione.

Per poter rendere un garage abitabile, è necessario richiedere al proprio comune di residenza la possibilità di effettuare il cambio di destinazione d’uso del locale e in seguito, il permesso di costruire.

In particolare, è necessario verificare le disposizioni del Piano Regolatore, sia per quanto riguarda le abitazioni private che i condomini. Per ciò che concerne questi ultimi, è obbligatorio valutare anche quanto descritto nel regolamento condominiale.

Spesso, tali richieste non vengono concesse, in quanto i box auto in questione non possiedono i requisiti sufficienti per diventare veri e propri spazi abitabili. La metratura, la configurazione interna, l’impossibilità di garantire le condizioni igieniche minime e la collocazione presso un territorio soggetto ad allagamenti e terremoti, sono tra le motivazioni più frequenti del rifiuto delle pratiche di conversione d’uso e permesso di costruire.