Quanto costa il parquet laminato?

Prima di acquistare e posare un pavimento in parquet laminato, è bene prestare attenzione a numerosi elementi, come ad esempio, la resistenza del prodotto da utilizzare. In commercio infatti, esistono laminati di ogni tipo. In base alla stanza in cui si desidera posare il pavimento, è opportuno verificare la resistenza al calpestio, che viene classificata a seconda degli spessori.

Le classi AC1 e 2, includono laminati con spessore di 6 mm, adatti per spazi in cui avviene un calpestio moderato e generale. I rivestimenti in laminato della classe AC3, da 6 mm a 7 mm di spessore, sono idonei per un calpestio medio. Infine, i parquet in laminato compresi nelle classi AC4 e AC5, sono caratterizzati da spessori rispettivi di 8-10 mm e 8-12 mm, e possono essere posati in aree domestiche soggette ad un elevato passaggio (forte ed intenso). I laminati con classificazione AC6 (adatti al traffico pesante) sono quelli più performanti e arrivano ad uno spessore di 14 mm.

Oltre a quanto appena descritto, occorre anche verificare la classe d’uso del laminato (solitamente, indicata sulle confezioni dei prodotti), grazie alla quale si può comprendere se il pavimento è idoneo alle abitazioni, oppure, ai locali commerciali e industriali.

Dopo aver valutato la qualità del laminato, è possibile selezionare la colorazione più adatta alle proprie esigenze. Attualmente, esistono varietà di parquet laminato sia chiare che scure: dalle nuance naturali del legno, a quelle più moderne, con effetto sbiancato ed in tinta grigia.

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Prima di posare un parquet laminato, oltre alla scelta della tipologia di pavimento e del colore desiderato, è necessario stabilire se si preferisce eseguire una posa flottante o ad incollaggio. La posa ad incastro è molto più conveniente rispetto a quella con la colla, in quanto, con tale tecnica, è possibile utilizzare nuovamente i rivestimenti ed effettuare un lavoro più semplice e rapido.

Inoltre, prima della posa, occorre valutare se applicare questa tipologia di pavimento anche all’interno del bagno e della cucina. Nonostante il laminato sia molto resistente, si tratta di un materiale che teme l’umidità, pertanto, è consigliabile posarlo soltanto in aree come le camere da letto e la zona giorno.

Infine, sempre per quanto riguarda il problema relativo all’umidità, prima di applicare i rivestimenti in laminato, è necessario verificare che, all’interno dei locali in cui avverrà la posa, non siano presenti umidità di risalita e sbalzi di temperatura frequenti.

Prima di posare un parquet laminato è bene preparare adeguatamente il locale, spostando tutti i mobili e rimuovendo i serramenti ed i battiscopa (a volte, è necessario provvedere anche ad accorciare gli stipiti delle porte). In base al tipo di posa scelto (flottante o con colla) occorre disporre dei listoni e dei materiali utili per la loro sistemazione. Dopo una accurata pulizia del fondo, è possibile iniziare le operazioni di posa del sottopavimento.

Il sottopavimento è uno strato realizzato in poliuretano, schiuma di polietilene e simili, ed è utile per l’isolamento termico e acustico dei rivestimenti in laminato. Questo prodotto (in base al materiale di cui è composto), riduce sensibilmente il rumore da calpestio e protegge i pavimenti dall’umidità, compensando anche i dislivelli presenti.

Una volta applicato il sottopavimento, si può cominciare a posare i listoni in laminato. Per questa operazione, è sempre meglio affidarsi a professionisti del settore, in modo da ottenere buoni risultati in breve tempo. In genere, per la posa del laminato, è bene partire dal perimetro della stanza, collocando gli elementi per tutta la lunghezza delle pareti. Nel caso in cui ci sia bisogno di listoni di misure specifiche, è opportuno eseguire i tagli in loco.

Per la posa flottante non occorre utilizzare collanti, bensì, incastrare semplicemente i listoni maschio e femmina ed utilizzare i distanziatori per i rivestimenti posti a ridosso delle pareti. Per la posa con la colla, prima di proseguire con il fissaggio, è bene stabilire uno schema di posa.

Trascorso il tempo necessario dopo la posa, occorre rimuovere i distanziatori, eliminare le parti in eccesso del sottopavimento, montare le porte e rifinire il tutto con i battiscopa e le soglie per i serramenti. L’ultimo passaggio, consiste nel detergere il parquet in laminato.